Due amiche, un libro, un viaggio

Romanzo di Gerald Durrel "La mia famiglia e altri animali"

"Questa è la storia dei cinque anni che ho trascorso con la mia famiglia nell'isola greca di Corfù. In origine dove essere un resoconto blandamente nostalgico della storia naturale dell'isola, ma ho commesso l'errore di infilare la mia famiglia nel primo capitolo del libro. Non appena si sono trovati sulla pagina, non ne hanno più voluto sapere di levarsi di torno, e hanno persino invitato i vari amici a dividere i capitoli con loro. Soltanto con immensa fatica, e usando una notevole astuzia, sono riuscito a salvare alcune pagine sparse che ho dedicato esclusivamente agli animali."

Gerald Durrell " La mia famiglia e altri animali"


Per qualcuno l'isola greca di Corfù è soltanto una meta estiva, per chi ha letto e amato le opere di Gerald Durrell invece è un luogo magico dove "ogni giorno portava con sé una tale tranquillità, una tale durata fuori del tempo da far desiderare che non finisse mai".

Isola greca di Corfù

Quando abbiamo scoperto di amare entrambe " La mia famiglia e altri animali", lettura imperdibile ad ogni età, ci siamo dette ridendo: " Sarebbe bello andare a Corfù!"

E sempre ridendo, nell'estate 2009, ci siamo andate per davvero.


Statua di Gerald Durrell a Corfù

La famiglia Durrell

Così, zaini in spalla, ci siamo messe sulle tracce della villa color fragola - spoiler: non l'abbiamo trovata - e di quell'allegra confusione durrelliana.

Traghetto da Venezia con passaggio ponte (lo consigliamo a chi crede di dover espiare qualche colpa), un hotel coloratissimo e numerosi incontri con personaggi che sembravano usciti direttamente dalle pagine del racconto: motociclisti giramondo, un oste saltellante che seguiva una dieta a base di cappuccino, anziane venditrici di miele molto insistenti e devoti di San Spiridione assorti in preghiera.

Viaggio di due amiche a Corfù

Ad ogni tappa avevamo deciso di onorare la memoria di Durrell leggendo alcune pagine del libro, ma Silvia, troppo calata nell'atmosfera dell'isola (così dice lei), si addormentava sempre. Cercando i luoghi raccontati ci siamo quasi incastrate con l'automobile nelle anguste viuzze di un paesino.

Silvia ricorda che alla fine del viaggio siamo riuscite a terminare il libro, Cristina ricorda il contrario, ma entrambe siamo d'accordo che quel viaggio resterà sempre uno dei più belli.

I libri sono un'occasione di evasione, portano in posti lontani e quando lo fanno per davvero...beh è una storia incredibile da raccontare, comunque vada!


Corfù città

Cactus e nano da giardino

Statua di Gerald Durrell a Corfù

Commenti